Incentivi per gli under 35 - Tutte le opportunità
Dato contratto solo a giugno
Nella prima metà del 2021 le richieste di mutui e non solo (sono anche le surroghe) da parte delle famiglie italiane hanno individuato un incremento del +20,6% rispetto allo stesso periodo del 2020, nonostante un leggero decremento del -4,4% registrata esclusivamente nel mese di Giugno.
I volumi totali risultano sicuramente più elevati rispetto all’anno precedente, tenendo in considerazione anche che la prima parte dell’anno è stata fortemente condizionata dal lockdown totale a seguito della pandemia. Bisogna notare però che anche rispetto agli anni precedenti al 2020, la situazione attuale consolida una ripresa convincente. È questa la panoramica che emerge dall’analisi delle richieste di mutui e surroghe registrate dal Sistema di Informazioni Creditizie.
L’obiettivo degli investimenti, la casa.
Quello che emerge è che le persone sono state prudenti. La crescita di tutto il settore non è stata data meramente causata dai mutui di sostituzione, come invece accaduto in altri momenti storici quanto, piuttosto, dalla dinamica variabile dei mutui d’acquisto, che vuole un po’ confermare la centralità dell’immobile nei progetti di investimento degli italiani.
Quanto richiedono gli italiani? Il valore cresce: +2,8%
I primi sei mesi dell’anno sono stati caratterizzati da un ulteriore aumento della somma richiesta per il mutuo (+2,8% rispetto al corrispondente periodo 2020). La cifra aggregata media si attesta a 137.684 euro. Questo non solo risulta superiore ai livelli pre-crisi pandemica ma è addirittura il più elevato degli ultimi 10 anni.
Considerando il solo mese di giugno, la crescita è stata del 4,4%, marcando ancora una volta il trend positivo dei mesi precedenti.
Opportunità dallo stato, gli incentivi.
Soprattutto gli under 35. Dall’analisi delle richieste di mutui e surroghe registrate, si osserva come la distribuzione delle richieste di mutuo per età del richiedente, vede in aumento la fascia di età compresa tra i 35-44 anni, che rappresenta il 33,3% del totale, seguita da quella tra i 25-34 anni, con il 26,6%.
Sicuramente la “causa” di questo cambiamento demografico nelle statistiche è spinto dai tanti incentivi messi a disposizione nei mesi scorsi dal Governo. Nel complesso tutte le richieste degli under 35 arrivano a incidere per il 29,2% sul totale contro una quota del 26,4% per l’anno 2020.
La somma media richiesta dall’italiano
Nel mercato attuale, gli italiani richiedono mediamente mutui per valori a partire da 100 mila fino ai 150 mila euro. Stando alle analisi statistiche, per quanto riguarda la distribuzione per fascia di importo, nel primo semestre del 2021 le richieste di mutuo per importi compresi tra 100.000 e 150.000 euro restano le somme più in voga. Questo rappresenta il 30% del totale, un dato sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo del 2020. A seguire (con il 25,2%) rimane la classe di importo tra 150.000 e 300.000 euro.